SARDEGNA ZONA BIANCA E ORDINANZE REGIONALI (In particolare sugli accessi nell'Isola)

Da lunedì 31 maggio 2021

28/05/2021

Da lunedì 31 maggio la Sardegna torna ZONA BIANCA. Un traguardo che dobbiamo consolidare per poter svolgere la stagione estiva con serenità.

Le norma da applicare sono molto semplici:

1) Mantenimento del distanziamento;

2) Utilizzo della mascherina;

3) Igiene e sanificazione costante.

E' importante seguire le LINEE GUIDA PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE E SOCIALI, della Conferenza delle Regioni e che vengono periodicamente aggiornate e che trovate QUI

Verrà meno il "coprifuoco". Quindi non c'è più un orario vincolante.

BAR E RISTORANTI: Potranno effettuare servizio all'interno e al banco sempre nel rispetto del distanziamento e di quanto stabilito dalle Linee Guida;

CERIMONIE – In zona bianca, dal 15 giugno, si possono organizzare feste per matrimoni e altri eventi, anche qui si fa riferimento alle Linee Guida. Si evidenzia che ancora non sono state ufficialmente aggiornate le stesse linee guida rispetto a quanto si è letto sulla stampa, che si spera accada quanto prima in modo da potervi aggiornare su eventuali integrazioni sul tema. E' consigliabile rifarsi a provvedimenti ufficiali, decreti legge, DPCM e circolari evitando altre forme di informazione che spesso si sono dimostrate totalmente inattendibili.

Si evidenzia che sono state emanate due Ordinanze del Presidente della Regione (da scaricare sotto):

La prima riguarda l’ingresso sul territorio è stata prorogata fino al 15 giugno. Rimane l’obbligo di registrazione sulla piattaforma “Sardegna Sicura” e i passeggeri che non hanno ancora il certificato verde previsto dal governo possono “dare atto dell'avvenuta vaccinazione. Per avvenuta vaccinazione si intende il numero di dosi somministrate rispetto al numero di dosi previste per il soggetto interessato o per il tipo di vaccino somministrato. Detta certificazione ha validità di 9 mesi dalla somministrazione della seconda dose”, oppure dare atto “che sono trascorsi 15 giorni dalla somministrazione della prima dose del vaccino. Detta certificazione è valida fino alla somministrazione della seconda dose prevista per il completamento del ciclo vaccinale”; ancora, possono dichiarare “l'avvenuta guarigione dall'infezione SARS-COV-2, con contestuale cessazione dell'isolamento prescritto. La certificazione ha durata di 6 mesi; infine dare atto “della sottoposizione all'esame diagnostico molecolare del tampone rino-faringeo per Covid-19 e/o sottoposizione all'esame del tampone antigenico, con esito negativo eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza”

Novità anche per i proprietari delle seconde case non residenti nell’Isola: viene sì prorogata l’ordinanza del 17 marzo scorso ma cessano di avere efficacia gli articoli che disponevano che l'accesso era "consentito solo in presenza di comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e/o di indifferibilità documentata ovvero per motivi di salute”.

I nostri uffici sono a disposizione per i chiarimenti del caso.

nuoro@confcommercio.it

 

 

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